Tesori nascosti: l’Ultima Cena di Iorio a Paola

Giriamo in mondo alla scoperta di opere d’arte, monumenti, tesori nascosti ed a volte scopriamo meraviglie a due passi da casa, dove non te le aspetti. La mia reazione quando ho visto l’Ultima Cena del Maestro Iorio è stata un misto tra stupore, incanto e ammirazione. L’opera d’arte è unica al mondo e rappresenta la scena del Cenacolo di Leonardo Da Vinci, realizzata in ferro laminato.

L’opera scultorea tridimensionale è stata realizzata in cinque anni, i 13 personaggi a grandezza naturale, dal peso di 60 chilogrammi, rappresentano Cristo e gli apostoli durante l’Ultima Cena, il momento subito dopo l’esclamazione di Gesù “In verità vi dico, uno di voi mi tradirà”. Le espressioni di ogni singolo soggetto rappresentato sono incredibilmente veritiere, sembra di avere davanti persone reali, pare quasi di percepire la loro anima.

Il Maestro Osvaldo Iorio, classe 1933, ha dedicato anni di duro lavoro a questo manufatto, unendo pezzi di lamiera di ferro e modellandoli a mano mediante battitura. Un lavoro certosino e perfetto, ispirato all’opera che ha fatto la storia dell’arte italiana, donando vita e consistenza ai personaggi del Vangelo.

L’Ultima Cena di Osvaldo Iorio si trova a Paola, in località Gaudimare, a pochi passi dalla Chiesa di Sotterra. Un tesoro nascosto, ancora poco conosciuto e valorizzato, che ha varcato più volte però i confini nazionali, ottenendo numerosi riconoscimenti. Oggi è possibile ammirare e toccare con mano quest’opera in Calabria, nella sua terra natìa, nella città di San Francesco, santo Patrono di Calabria