L’associazione Giuseppe Montoro e la Chiesa di San Michele Arcangelo

Accade a Rogliano, uno dei paesi più grandi della valle del Savuto, il paese che ancora oggi mantiene la sua antica conformazione urbanistica (a ferro di cavallo) ed è suddiviso in rioni, ciascuno con una propria chiesa parrocchiale, una piazza con la fontana, un palazzo gentilizio, tante case sistemate l’una accanto all’altra.

Ed è proprio ad uno di questi rioni, il rione Serra, che questo sabato verrà riconsegnata la chiesa di San Michele Arcangelo risalente al XVII secolo, dopo un lungo periodo di restauro.
I lavori sono stati seguiti dall’architetto Amedeo Lico e dall’associazione Giuseppe Montoro di cui lui stesso è presidente; l’associazione nata il 16 settembre 1994 ha un solo obiettivo la valorizzazione del territorio e delle opere architettoniche e storiche che lo rappresentano.

Non è la prima volta che l’associazione riconsegna alla cittadinanza una delle antiche chiese, lo fece già 19 anni fa con il restauro della chiesa di Maria SS Assunta, sita nel centro storico, risalente anche questa al XVII secolo, un tempo bomboniera del “barocco Roglianese”.

Nella ex Chiesa di Sant’Ippolito, in via dei Mille a Rogliano l’associazione culturale presenterà i lavori di restauro della Chiesa di San Michele Arcangelo. Domenica 6 Ottobre, invece, sarà celebrata una santa messa per l’inaugurazione della chiesetta.

L’architetto Amedeo Lico e l’associazione Giuseppe Montoro saranno lieti di accogliere più visitatori possibili, per far conoscere loro quanta ricchezza culturale custodisce Rogliano. Scopri la Calabria ci sarà!