Magia e turismo in Sila

Il Natale si sa è un appuntamento magico e carico di significato di per se, se poi a far da cornice a questa splendida festa è la tanto attesa neve, il tutto diventa perfetto ed eccitante per una meritata vacanza. Questo lo possono confermare i molteplici operatori turistici che animano la nostra amata Sila, dove la neve è arrivata giusto a ridosso delle vacanze per rianimare la situazione turistica dell’altopiano e gli animi di questi imprenditori che hanno investito tutto su quella stagionalità dettata soprattutto dall’arrivo o meno della candida neve.

Nelle mie passeggiate domenicali ho fatto una bella scorpacciata di tanto candore e bellezza potendo ammirare un paesaggio già raro e meraviglioso reso ancora più fiabesco dal miracolo dell’inverno! E magia fu! Così da Lorica a Camigliatello, passando per San Giovanni e villaggio Palumbo non ci siamo mica tirati indietro per il freddo, anzi, abbiamo gioito di tutto quel prezioso candore ! E non solo!

Al contrario di quanto si pensi in Sila ci si diverte e molto, ci sono moltissime attività da poter fare con o senza neve, come: escursioni con la motoslitta, panoramiche con gli impianti di risalita, giri col gatto delle nevi, sci di fondo, ciaspolate, discese notturne con le fiaccole, sleddog, passeggiate in stile nordic walking e piroette al palaghiaccio! Per chi non ama il ghiaccio invece può sempre fare un escursione in quad, un giro a cavallo, un picnic sui laghi, sterzare con un go kart, fare un giro panoramico su un volano turistico o semplicemente fare del sano shopping che non guasta mai, di attrezzatura sportiva per esempio, presso villaggio Palumbo, scorpacciate di prodotti tipici e souvenir a Camigliatello, oppure fare una puntatina ai saldi a San Giovanni In Fiore!

Una Sila tutta da scoprire che va oltre le indubbie bellezze naturalistiche (eletta 10° Riserva della Biosfera italiana nella Rete Mondiale dei siti di eccellenza dell’UNESCO), e architettoniche dei suoi borghi da fiaba, come Spezzano Sila con il convento di San Francesco, San Giovanni In Fiore con la sua Abbazia Florense, Taverna che ha dato i Natali a Mattia Preti, Mesoraca con il gioiello barocco del Ritiro; una Sila dove ci di diverte e “s’impara” la natura con la presenza del divertente Parco Avventura e la Riserva naturale del Parco Nazionale a villaggio Mancuso.

Senza tralasciare la buona cucina e i piatti tipici che rendono anch’essi la vacanza indimenticabile, e in Sila vi è la giusta varietà di proposte di una cucina che spazia da quella più ricercata e raffinata dei fratelli Biafora, lungo la 107, alle locande affollate come Vallefiore o Lo Scoiattolo, dove ci si può rifocillare con ottima carne alla griglia e patate silane, oppure si può gustare un’ottima tagliatella ai funghi sulla Locomotiva, un vero e proprio ristorante creato dal recupero di un vecchio treno all’altezza di Lorica. Insomma c’è proprio tutto tra queste montagne! Persino un trenino a vapore che attraversa il Parco e che attende i turisti per farli godere di questo fantastico paesaggio!

Buona Sila a tutti!!!

Ringraziamo per le foto in questo articolo My Sila