Tra tradizioni e sapori nell’Alto Ionio Cosentino
C’è un territorio , nella lussureggiante campagna acrese in provincia di Cosenza, immerso nel verde e dirimpetto allo scintillio delle acque marine del Mar Ionio che offre a tutti coloro che vogliono soggiornare, accoglienza, semplicità, genuinità e relax.
E’ un territorio che si presta ad esperienze vacanziere in natura e non con possibilità di fare escursioni, percorsi naturalistici, montain bike o godere il sole delle spiagge joniche e rinfrescarsi nelle chiare acque di torrente.
Nulla viene tralasciato, perchè molteplici sono le attrattive, e per i vacanzieri d’arte e cultura rimandiamo ai tour nei centri storici e Corigliano Calabro con il MACA e il Castello Ducale, il Museo e gli Scavi Archeologici di Sibari.
In tema di fede annovera la visita alla Basilica del Beato Angelo d’Acri e il cammino del neo Beato Francesco Maria Greco. Nel circondario, ricchi di cultura e folklore sono i paesi arbereshe quali San Giorgio Albanese, San Demetrio Corone, San Cosmo Albanese, e Vaccarizzo dei quali è possibile scoprirne storia, costumi e tradizioni visitando le loro chiese greche ortodosse e gli antichi musei del costume.
Variegate sono le attività di turismo sostenibile e chi deciderà di visitare quest’angolo della Calabria avrà la possibilità di condividere la quotidianità rurale praticando la coltivazione di ortaggi, la raccolta di frutti di stagione, la preparazione di conserve sott’olio quali, peperoncino, pomodori secchi e di marmellate, apprezzando il valore della sana cucina a km 0 , vivendo in armonia con la natura e partecipando a visite guidate nei laboratori di bachicoltura e produzione di creme e saponi aromatizzati con erbe selvatiche.
Interessanti percorsi enogastronomici delizieranno i palati più esigenti, con degustazioni e assaggi di prodotti locali.
Foto dal web: Castello di Corigliano Calabro e B&B al Tetto Rosso
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